Bando “In Sistema Ricerca”, premio al progetto PNRR dell’Unità di Ricerca della Prof.ssa Camera
Fondazione CDP garantisce un finanziamento a sostegno delle attività
Trovare un biomarcatore in grado di distinguere tra il forame ovale pervio (PFO) causale o incidentale di emicrania con aura attraverso uno studio di medicina traslazionale multidisciplinare e integrato che permetterà di eseguire un’accurata selezione dei pazienti da sottoporre alla chiusura del PFO, evitando così una procedura superflua a quelli in cui il PFO è incidentale. È l’obiettivo dello studio MANET, progetto PNRR in cui il Monzino è capofila, portato avanti per il nostro Ospedale dall’Unità Operativa Cardiologia Interventistica Coronarica e Difetti Cardiaci, guidata dalla Dott.ssa Daniela Trabattoni, e dall'Unità di Ricerca Biologia cellulare e molecolare cardiovascolare, guidata dalla Prof.ssa Marina Camera.
Un’importante attività di ricerca che è stata recentemente premiata all’interno del bando “In Sistema Ricerca”, promosso da Fondazione CDP, con un finanziamento aggiuntivo a quelli previsti dal PNRR che permetterà l’arruolamento di una nuova coorte di pazienti con emicrania con aura e forame ovale pervio per la chiusura del difetto cardiaco.
Grazie all’ulteriore sostegno della Fondazione, a tali soggetti verrà effettuato un prelievo di sangue per la preparazione di una banca di plasmi e sarà raccolto un campione di urine che verranno utilizzati per la validazione dei marcatori identificati nell’ambito del progetto PNRR. Il follow-up clinico di questa nuova coorte pazienti permetterà quindi di confermare la relazione tra biomarcatore ed endpoint clinico.
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