Dipartimento di Cardiologia interventistica

Unità Operativa Cardiologia Interventistica Coronarica e Periferica

Quick Facts

Nei laboratori di cateterismo cardiaco, accanto all'angiografia tradizionale e digitale, sono utilizzate le più recenti procedure per la diagnosi delle patologie cardiovascolari con le tecnologie più avanzate. Nel corso dell'ultimo anno conteggiato sono state eseguite 4.126 procedure.

La Cardiologia interventistica del Monzino può contare su 3 sale angiografiche (di cui una condivisa con la divisione di Aritmologia) e 35 posti letto per i ricoveri elettivi.

Attività Diagnostica e Interventistica

Oltre all'angiografia tradizionale e digitale, nei laboratori di cateterismo cardiaco sono utilizzate le più recenti procedure per la diagnosi delle patologie cardiovascolari che si avvalgono delle più avanzate tecnologie quali l'angiografia quantitativa computerizzata, l'ultrasonografia intravascolare e la flussimetria intracoronarica Doppler. Lo staff medico delle Unità operative, formato da undici cardiologi, ha inoltre ampia esperienza nel trattamento interventistico delle patologie cardiovascolari. Le modalità terapeutiche per il trattamento non chirurgico della patologia aterosclerotica dei vasi coronarici e periferici, delle malattie cardiache congenite dell’adulto, e delle patologie acquisite delle valvole cardiache possono essere così riassunte:

  • Denervazione renale
  • Angioplastica coronarica o periferica con impianto di stent
  • Aterectomia coronarica rotazionale
  • Chiusura di shunt intracardiaci (difetto del setto interatriale, forme ovale pervio, dotto di Botallo pervio) mediante impianto percutaneo di dispositivi occlusivi
  • Obliterazione degli aneurismi dell'aorta sia toracica che addominale e di altre arterie periferiche (succlavie, iliache, poplitee) mediante impianto percutaneo di endograft
  • Valvuloplastica polmonare e mitralica e impianto percutaneo di valvola aortica protesica
  • Obliterazione dell’auricola sinistra per la prevenzione dell’embolizzazione cardiogena nei pazienti con fibrillazione atriale
  • Ablazione alcolica del setto interventricolare nella cardiomiopatia ipertrofica
  • Impianto di filtri cavali per la prevenzione dell'embolia polmonare

Particolare rilievo, nell'ambito di queste attività, hanno gli interventi di angioplastica coronarica nei pazienti ad alto rischio e nell'infarto miocardio acuto. I cardiologi interventisti del Centro Cardiologico Monzino hanno, infatti, maturato una riconosciuta esperienza nell'utilizzo di mezzi di supporto cardiocircolatorio, quali la contropulsazione aortica ed il bypass cardiopolmonare percutaneo, durante procedure di rivascolarizzazione miocardia percutanea nei pazienti con funzione cardiaca depressa. Le Unità Operative offrono, inoltre, un servizio di pronta reperibilità del personale medico, infermieristico e tecnico, attivo 24 ore su 24, per l'angioplastica coronarica primaria nei pazienti che giungono al Centro Cardiologico Monzino con infarto miocardico acuto. Questo trattamento interventistico è oggi considerato il mezzo migliore per ridurre il danno alla funzione di pompa del cuore e la mortalità nei pazienti colpiti da infarto.


Attività di Ricerca

  • Oltre all’attività clinica, lo staff del dipartimento di Cardiologica Interventistica è impegnato in un’intensa attività di ricerca. I filoni di maggiore rilievo scientifico possono essere così riassunti:

    • Valutazione clinica di nuovi stent coronarici (stent medicati di seconda generazione; stent dedicati per il trattamento delle lesioni delle biforcazioni coronariche);
    • Trattamento interventistico con stent medicati di patologie coronariche complesse (stenosi non protetta del tronco comune, malattia multivasale e diffusa);
    • Nuove strategie per la prevenzione della nefropatia da contrasto;
    • Prevenzione della trombosi di stent (studio della funzione piastrinica durante terapia antiaggregante e dopo la sua sospensione) in collaborazione con il Laboratorio di Biologia Cellulare e Biochimica dell’Aterotrombosi;
    • Trattamento della restenosi intra-stent;
    • Valutazione dei risultati clinici e angiografici dopo impianto di stent medicati nelle donne;
    • Valutazione di nuove strategie per la protezione del microcircolo coronarico durante angioplastica primaria;
    • Studio dell’efficacia clinica di diversi tipi di stent e strumenti di protezione cerebrale per il trattamento interventistico della stenosi carotidea;
    • Valutazione della pervietà a lungo termine e incidenza di frattura di stent autoespandibili in nitinolo dopo impianto nell’arteria femorale superficiale.

Altre Attività

  • Attività didattiche

    I medici del dipartimento di Cardiologia Interventistica collaborano con il Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità
    Sezione di Malattie dell’Apparato Cardiovascolare dell’Università degli Studi di Milano accogliendo gli studenti interni del corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e gli specializzandi in Cardiologia e fornendo la logistica, gli insegnamenti specifici della disciplina interventistica e i tutor necessari alla formazione e alla preparazione delle tesi sia dei laureandi sia degli specializzandi. I cardiologi delle Unità Operative svolgono inoltre attività didattica nella Scuola di Specialità. Infine, nei laboratori vengono ospitati regolarmente, con finalità di didattica e perfezionamento, medici visitatori provenienti da Istituti italiani e stranieri.

    Attività scientifiche nazionali e internazionali

    I medici delle Unità Operative sono coinvolti ogni anno in numerose attività congressuali nazionali e internazionali con finalità di aggiornamento e per la presentazione dei risultati della ricerca scientifica svolta all’interno del Centro Cardiologico Monzino e partecipano a svariati protocolli di ricerca clinica, soprattutto internazionali randomizzati e multicentrici.