Principali ostacoli all’applicazione clinica della CRM
• Disegno degli studi. I complessi meccanismi molecolari, cellulari e organ-based che regolano il processo riparativo cardiovascolare nel suo insieme devono ancora essere completamente compresi ed è stato fin qui difficile progettare studi clinici. Come risultato, i protocolli di studio non sono omogenei e hanno portato a conclusioni spesso contraddittorie.
• Dosaggio e somministrazione. Sono stati sistematicamente sottostimati tanto i dosaggi ottimali quanto tempi e metodi di delivery nella condizione specifica in studio, che rappresentano invece altrettanti aspetti chiave nel disegno di uno studio clinico.
• Selezione dei pazienti. Non sono ancora stati descritti o validati predittori e score che consentirebbero un'identificazione appropriata delle popolazioni target specifiche in grado di trarre i maggiori benefici dalla CRM (vale a dire una selezione ottimale dei pazienti).