Svolta nella gestione del paziente con sospetto dolore toracico
Pubblicati i risultati di uno studio internazionale che cambiano la pratica clinica
I risultati di due analisi dello studio clinico internazionale PRECISE – che vede il Monzino come principale arruolatore a livello mondiale, oltre che unico ospedale italiano partecipante – sono stati recentemente pubblicati sulla prestigiosa rivista Jama Cardiology.
I dati cambiano la pratica clinica nella gestione del dolore toracico e il rischio di infarto nelle persone che non hanno mai avuto problemi di cuore perché confermano che l’impiego selettivo della Tac coronarica integrata con la FFRct riduce il rischio di morte e di infarto del 65%, evitando così esami invasivi non necessari.
Nello specifico, con l’analisi dei dati di 2103 pazienti arruolati fra dicembre 2018 e maggio 2021, si è dimostrato che quando un paziente si presenta con dolore al petto, sintomo sospetto per problemi alle coronarie, l’approccio diagnostico di precisione – utilizzo della TAC coronarica in casi specifici ed eventualmente lo studio del parametro FFRCT (fractional flow reserve CTderived) – ottiene risultati migliori rispetto a quello tradizionale, che implica invece il ricorso a una serie di esami, fra cui la coronarografia (procedura invasiva).
A distanza di un anno dall’arruolamento, nel gruppo sottoposto a procedura di precisione, si sono osservati meno decessi, meno infarti, meno coronarografie: mediamente nel paziente con sospetta malattia coronarica l’utilizzo selettivo della TAC può ridurre il rischio di morte e di infarto del 65%, evitando esami invasivi inutili.
«PRECISE è uno degli studi più importanti per la gestione del dolore toracico e il rischio di infarto dell’ultimo decennio – commenta il Dottot Gianluca Pontone, Direttore del Dipartimento di Cardiologia Peri Operatoria e Imaging Cardiovascolare del Monzino, Principal Investigator per il Monzino di PRECISE – I suoi straordinari risultati erano già stati presentati al congresso dell’American Heart Association nell’aprile 2022 ed ora la pubblicazione su JAMA Cardiology decreta l’entrata ufficiale di TAC Cardiaca e FFRCT nella pratica clinica. FFRCT è un’analisi, che il Monzino ha iniziato ad usare e a sviluppare sin dal 2013, che si effettua in caso di Tac positiva, per capire se i restringimenti riscontrati nelle arterie hanno effettivamente la capacità di causare una ischemia, cioè un’ostruzione rilevante al flusso di sangue. Finalmente abbiamo un percorso chiaro ed efficiente per risolvere il grande problema del dolore toracico, che causa sofferenza e stress ai pazienti e pressione su gli ospedali e i Pronto Soccorso. Si calcola che solo negli USA si effettuino 4 milioni di test ogni anno per indagare l’origine del dolore al petto. La maggioranza di questi esami è inutile e sottrae risorse e personale ai sistemi sanitari. Un problema che in Italia in questi giorni è particolarmente attuale.»
Link agli studi pubblicati su JAMA:
- Comparison of an initial risk-based testing strategy vs usual testing in stable symptomatic patients with suspected coronary artery disease. The PRECISE Randomized Clinical Trial. Doi: 10.1001/jamacardio.2023.2595
- Deferred testing in stable outpatients with suspected coronary artery disease. A prespecified secondary analysis of the PRECISE Randomized Clinical Trial. Doi: 10.1001/jamacardio.2023.2614