Maxifinanziamento della Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica allo studio coordinato dal Monzino
L’obiettivo è identificare in anticipo le persone che svilupperanno infarto, per evitare che ne siano colpite
La Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica (FRRB) ha assegnato 4,7 milioni di Euro al progetto di ricerca sul rischio di infarto cardiaco “INTESTRAT-CAD”, che unisce in partnership scientifica il Centro Cardiologico Monzino, quale centro coordinatore, l’Istituto Clinico Humanitas, l’IFOM (Istituto FIRC di Oncologia Molecolare), l’Università di Pavia e il Policlinico San Matteo di Pavia.
L’obiettivo di INTESTRAT-CAD è trovare marcatori molecolari e/o radiologici che possano prevedere in anticipo, in assenza di sintomi, se una persona svilupperà un infarto o un'altra cardiopatia coronarica nel corso della sua vita, grazie a un approccio combinato tra dati di imaging cardiovascolare (TAC coronarica) e una serie di parametri che provengono dalle scienze cosiddette “omiche” (genomica, epigenomica, trascrittomica).
Lo studio punta infatti a ricercare nel sangue di persone senza precedenti infarti o rivascolarizzazioni coronariche - ma nelle quali la TAC abbia evidenziato una malattia aterosclerotica coronarica iniziale - uno o più biomarcatori da associare al quadro evidenziato dalla TAC. Grazie ai marcatori individuati, sarà possibile identificare questi pazienti “a rischio” con un semplice esame del sangue, e proporre loro programmi di prevenzione mirati.
Per maggiori informazioni, il comunicato stampa è disponibile nell’allegato di seguito: