Unità Operativa Scompenso e Cardiologia Clinica
Quick Facts
L'UO Scompenso utilizza i più moderni strumenti diagnostici, valutativi e terapeutici (test da sforzo cardiopolmonare, test di funzione respiratoria, studio della diffusione dei gas, ecocardiogramma e TC cardiaca in collaborazione con l’unità operativa di imaging cardiovascolare, ultra/emofiltrazione, contropulsazione in collaborazione con unità operativa di cure coronariche intensive, elettrostimolazione in collaborazione con unità operativa di aritmologia).
L’Unità Operativa Scompenso, Cardiologia Clinica e Cardiologia Riabilitativa, si occupa della gestione del paziente affetto da scompenso. A seconda della gravità e delle necessità diagnostiche, la presa in carico si effettua con ricovero ospedaliero e/o con controlli ambulatoriali dedicati
Lo scompenso cardiaco è una delle patologie più frequenti nel mondo occidentale. Il trattamento di questa sindrome prevede innanzitutto il riconoscimento della causa scatenante e quindi l'impostazione di adeguati e mirati presidi terapeutici farmacologici e non.
L'Unità Operativa Scompenso utilizza i più moderni strumenti diagnostici, valutativi e terapeutici (test da sforzo cardiopolmonare, test di funzione respiratoria, studio della diffusione dei gas, ecocardiogramma e TC cardiaca in collaborazione con l’unità operativa di imaging cardiovascolare, ultra/emofiltrazione, contropulsazione in collaborazione con unità operativa di cure coronariche intensive, elettrostimolazione in collaborazione con unità operativa di aritmologia).
Che cos'è lo scompenso cardiaco?
Lo scompenso cardiaco è una malattia che può coinvolgere molte e diverse funzioni dell’organismo.Sta diventando sempre più diffusa, ma per fortuna, siamo diventati molto più bravi a curarla.
Chi ha lo scompenso deve però essere parte attiva della sua cura, con un’attività fisica regolare e mantenuta nel tempo.
Mecki Score: Metabolic Exercise Cardiac Kidney Index
Il Mecki Score è uno strumento anonimo di calcolo del rischio dello scompenso cardiaco sistolico cronico riservato esclusivamente al supporto clinico dei medici curanti.
Malattie rare. Ipertensione arteriosa polmonare
Le malattie rare di pertinenza cardiologica hanno spesso sintomi sfumati ed eterogenei, che può causare ritardi nella diagnosi, con il relativo carico di stress per i pazienti, e scelte terapeutiche inadeguate. Tra le malattie relativamente rare che coinvolgono l’apparato cardiovascolare, vi è l’ipertensione arteriosa polmonare (IAP). Si tratta di una patologia cronica che colpisce le arterie polmonari, i vasi che portano il sangue dal cuore ai polmoni.
Al Centro Cardiologico Monzino, presso l’Unità Operativa Scompenso, Cardiologia Clinica e Cardiologia Riabilitativa, diretta dal Prof. Piergiuseppe Agostoni, l’ipertensione polmonare è oggetto di studio e di cure. Il medico che specificamente si occupa di questa patologia è la dottoressa Stefania Farina.