Cuore e riconoscenza in uno scatto
CardioClick, il concorso fotografico dei cardiologi ospedalieri vinto da un medico del Monzino
La riconoscenza nella vita di un ospedale si esprime in molteplici forme. Il concorso fotografico “CardioClick”, organizzato dall’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO), ha invitato a raccontarle con uno scatto.
Il concorso - novità rispetto all'edizione precedente - era aperto non solo ai cardiologi soci ANMCO ma anche ai privati cittadini che hanno catturato nelle loro fotografie attimi densi di quella carica emotiva e umana che caratterizza il rapporto tra medico e paziente.
Tra i contributi al vaglio della Giuria, composta da cardiologi, giornalisti ed esponenti del mondo della cultura come Elisabetta e Vittorio Sgarbi, ha vinto uno scatto di Massimo Mapelli, specialista dell’Unità Scompenso, Cardiologia Clinica e Riabilitativa del Centro Cardiologico Monzino. La premiazione è avvenuta durante la cerimonia inaugurale del congresso nazionale ANMCO che si è svolto a Rimini dal 31 maggio al 2 giugno.
Il Lacor è un grande ospedale no-profit nel nord dell’Uganda. Okello ha 8 anni, una malattia reumatica severa e uno scompenso cardiaco. Qui nessuno gli darà una valvola nuova, ma non ha perso la voglia di sorridere per dire grazie. Anche ai “muzungu”, i medici bianchi che somministrano i farmaci.
L'immagine è stata scattata l'anno scorso in Uganda al St. Mary’s Lacor Hospital, un ospedale con cui il Monzino ha un legame speciale.
Attivo nel distretto di Gulu, il St. Mary’s Lacor Hospital è una struttura nata negli anni '60 grazie alla Fondazione Corti. A questo ospedale, che rappresenta l’unica speranza di salvezza per milioni di persone che vivono nel nord del Paese, il Centro Cardiologico Monzino è collegato da decenni con un filo diretto di collaborazione e solidarietà attraverso il professor Piergiuseppe Agostoni, responsabile dell’Area di Cardiologia Critica.
Massimo Mapelli aveva già vinto la prima edizione di CardioClick (2016), con un’altra immagine scattata sempre al Lacor Hospital.