Aperto il “Monzino Women”, l’ambulatorio dedicato al cuore delle donne
Dal 14 febbraio 2017, l’ambulatorio è accessibile per le donne tra 35 e 60 anni o che presentino fattori di rischio cardiovascolare, presso il Centro Cardiologico Monzino, unico IRCCS esclusivamente cardiologico d’Italia
Dal 14 febbraio 2017, le donne tra 35 e 60 anni e le donne che presentino fattori che aumentano il rischio cardiovascolare come la familiarità, stili di vita scorretti quali fumo e alcol, obesità, diabete o ipertensione in gravidanza, possono accedere, su richiesta del proprio medico di Medicina Generale, a una prima visita presso il nuovo ambulatorio "Monzino Women", previo uno screening telefonico da parte di operatori del Monzino.
Medici dedicati, – la dr.ssa Daniela Trabattoni, responsabile, e il dr. Paolo Olivares, entrambi dell'UO Cardiologia Interventistica 1 del Monzino, – potranno accompagnare la donna attraverso un percorso diagnostico specifico, un vero e proprio check-up, con visita specialistica, diagnosi strumentale mirata e counselling di secondo livello, per giungere a una valutazione in prospettiva della paziente, in funzione della sua età, della sua storia precedente, dei suoi stili di vita e dei fattori di rischio cui è più esposta.
“Monzino Women" riunisce le competenze super specialistiche e le tecnologie innovative già presenti nell’ospedale, e le integra con collaborazioni multidisciplinari. Oltre a cardiologo clinico, ipertensivologo, aritmologo ed emodinamista, interagiranno con noi, ove necessario, ginecologo, diabetologo, lipidologo, nutrizionista e psicologo.
L’Ambulatorio “Monzino Women”, del Centro Cardiologico Monzino, si inserisce tra le iniziative previste da un ambizioso progetto clinico, scientifico e culturale, all'interno del quale saranno avviati studi clinici che valutino l’efficacia sia di terapie già consolidate per l’uomo, ma meno applicate alla donna, sia di terapie innovative, e nuove linee di ricerca dedicate ai fattori di rischio specifici della donna.
È fondamentale che le donne acquisiscano coscienza del loro rischio cardiologico individuale, che può essere anche superiore a quello degli uomini. Basti un esempio: le donne fumatrici hanno un rischio fino a cinque volte superiore rispetto ai maschi fumatori di sviluppare danni alle loro arterie e ciò aumenta il loro rischio di infarto miocardico.