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Pacemaker e defibrillatori compatibili con la risonanza magnetica: la tecnologia vince una nuova sfida

Intervista a Gianluca Pontone, responsabile dell’Unità Operativa di Risonanza Magnetica

22 Ottobre Ott 2014 0000 10 years ago
  • Gianluca Pontone

I pazienti portatori di pacemaker e defibrillatori hanno la possibilità di accedere alla risonanza magnetica, grazie alla nuova generazione di dispositivi compatibili con questa indagine diagnostica. Nel corso di una recente INTERVISTA VIDEO, il Dott. Gianluca Pontone, responsabile dell’Unità Operativa di Risonanza Magnetica del Monzino, approfondisce il tema.

 

Ogni anno, in Italia, oltre 90mila pazienti cardiopatici vengono sottoposti a impianti di pacemaker o defibrillatori, dispositivi salvavita utili a ripristinare le corrette funzioni cardiache ma che, essendo incompatibili con la risonanza magnetica, hanno sempre rappresentato una sfida per i professionisti e gli operatori dell’imaging diagnostico.

«Un’intera generazione di pazienti e di medici si è dovuta confrontare con la controindicazione assoluta di questo tipo di impianti ai test di risonanza magnetica» – sottolinea Gianluca Pontone - «Ma oggi non è più così. Una tecnologia in costante progresso ha reso infatti disponibile una nuova generazione di pacemaker e defibrillatori compatibili con la risonanza, rappresentando la soluzione a questo problema».

Questa sfida tuttavia non può essere vinta fino in fondo se l’informazione non raggiunge i medici del territorio e i pazienti, osserva Pontone: «è importante ora far sapere che tutti possono avere accesso alla risonanza magnetica se la propria patologia lo richiede, perché l’incompatibilità tra gli impianti e questo esame diagnostico, entro certi limiti, non esiste più. Entro certi limiti, perché i nuovi dispositivi impiantabili non sono tutti uguali ed è necessario conoscere i punti di forza e i limiti di ciascun modello».

 

Il Centro Cardiologico Monzino è stato uno dei primi ospedali ad introdurre nella pratica clinica l’impianto di pacemaker e defibrillatori compatibili con la risonanza magnetica, offrendo ai suoi pazienti che necessitano di indagini di imaging un’opportunità diagnostica in più.

 

 

GUARDA IL VIDEO DELL'INTERVISTA sul canale Youtube del Monzino