21-29 settembre: a Milano parte la settimana della prevenzione cardiovascolare
Presentata al Comune di Milano la Milano Heart Week del Monzino, edizione 2019. Per una prevenzione disegnata "su misura" per tutte le fasce d'età.
È stata presentata martedì 17 settembre, nella Sala Stampa del Comune di Milano e alla presenza dell'Assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti, l'edizione 2019 della Milano Heart Week, la settimana dedicata alla prevenzione cardiovascolare, organzzata dal Centro Cardiologico Monzino IRCCS dal 21 al 29 settembre, in occasione della Giornata Mondiale del Cuore della World Heasrt Federation.
"Il focus di questa seconda edizione, – spiega la Prof. Elena Tremoli, Direttore Scientifico del Monzino, – è tutto sulla prevenzione di precisione, disegnata "su misura" per tutte le fasce d'età, a partire dai ragazzi e dai giovani". Si tratta, in pratica, di personalizzare l’intensità degli interventi preventivi, migliorando la capacità di identificare i soggetti a massimo rischio di malattia, rispetto a quelli meno suscettibili agli effetti dannosi dei fattori di rischio più noti, come fumo, alimentazione scorretta o scarsa attività fisica. Effetti pericolosi per tutti, sia ben chiaro, ma non nella stessa misura.
"È importante sottolineare, – precisa il Prof. Cesare Fiorentini, Direttore Sviluppo area clinica del Monzino, – che, nella logica della personalizzazione, rientrano a pieno titolo anche coloro che hanno problemi cardiovascolari o hanno già avuto episodi come infarto e ictus. La prevenzione, infatti, riguarda tutti e non solo la popolazione sana".
La prima forma di personalizzazione è l’età – continua Elena Tremoli – e nella fascia 11-16 anni il nostro intervento preventivo deve essere molto forte, perché in quel periodo di norma si acquisiscono abitudini che durano tutta la vita. Inoltre i giovani non sono immuni dal rischio cardiovascolare. 1.000 morti cardiache improvvise ogni anno in Italia sono di persone al di sotto dei 35 anni. Certo, non è facile trovare linguaggi e strumenti adeguati per parlare di prevenzione ai ragazzi, ma è una sfida culturale con cui vale la pena di confrontarci.
"La cultura della salute e della prevenzione, ovvero del volersi bene, – afferma Maria Novella Luciani, Direzione Generale della Ricerca e dell'Innovazione in Sanità del Ministero della Salute, – deve cominciare già in giovane età. L'invito che ci viene dalla Milano Heart Week è di prendere coscienza che a volersi bene dobbiamo prima di tutto essere noi stessi".
Il calendario della Milano Heart Week è stato pensato per raccogliere questa sfida a beneficio dei giovani. Ecco perché, presso il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci sono stati organzzati laboratori sulla prevenzione per i ragazzi delle scuole medie e superiori. E perché molti degli eventi in programma potranno coinvolgere anche i giovani insieme ai più grandi. Tra questi:
- il Concerto dell’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi dedicato al cuore delle donne, e l’incontro sulla Prevenzione Digitale,
- l’appuntamento “Cuore High-Tech” con Guido Meda e Mauro Sanchini,
- la serata “Ridere fa bene al cuore” con Claudio Bisio, Giacomo Poretti e Alessandro Cattelan,
- la Milano Heart Week Run con RTL 102.5 e J-Ax.
La Milano Heart Week rappresenta un'operazione molto importante, che il Comune di Milano vuole sostenere e raccontare insieme al Monzino. Il fatto che gli eventi siano collocati in diverse parti della città, declinati anche nelle forme dell'arte e della cultura, avvicina alla nostra vita quotidiana messaggi che solitamente sono percepiti come distanti, e li rende senz'altro più efficaci.