Uno “strano” caso di ipertensione polmonare
Un uomo di 66 anni, non fumatore, celiaco, intollerante al lattosio, viene ricoverato con dispnea, tachicardia e ipotensione. Non risponde ai trattamenti.
L’eziologia dell'ipertensione polmonare comprende diverse condizioni, dalle cardiopatie congenite, alle patologie del cuore di sinistra a tutte le patologie che colpiscono direttamente il polmone o il sistema vascolare polmonare.
Al Centro Cardiologico Monzino si è presentato di recente un paziente che presentava dispnea, tachicardia e ipossia. L'ecocardiogramma transtoracico (TTE) ha rivelato un`importante dilatazione del ventricolo destro associata ad elevate pressioni polmonari.
Si trattava di un uomo di 66 anni, ricoverato per dispnea, tachicardia ipotensione e astenia, insorte 4 mesi prima. Era affetto da celiachia e intolleranza al lattosio e non aveva precedenti anamnestici di fumo.
L'eziologia dell’ipertensione polmonare (IP) non era chiara e per questo al paziente sono stati somministrati diversi farmaci tenendo in considerazione le cause più comuni di IP. I trattamenti hanno consentito un miglioramento iniziale dei sintomi, con normalizzazione della pressione polmonare, ma al follow-up a 6 mesi si è verificato un peggioramento imprevisto del quadro clinico.
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La comparsa di altri segni sistemici, dermatologici e oculari, nei tre mesi successivi ha quindi portato a indagare su cause meno frequenti di ipertensione polmonare, anche in considerazione delle fasi di remissione a cui il paziente andava incontro.
Un'attenta anamnesi nutrizionale ha così rivelato una carenza di vitamina C, confermata da un livello ematico non rilevabile di acido ascorbico. A questo punto, è stato possibile porre l’inconsueta (e del tutto inattesa) diagnosi di scorbuto.
La completa risoluzione dei sintomi associati alla normalizzazione della pressione polmonare è stata ottenuta con l'integrazione giornaliera di vitamina C.
La “morale” del caso? Non trascurare (o non sottovalutare) altri elementi potenzialmente utili alla diagnosi, a cominciare dall’anamnesi nutrizionale.