Cuore delle donne, quante cose non si sanno
Giornata nazionale per la salute della donna, pensiamo al cuore
Sabato 22 aprile si celebra la seconda Giornata nazionale dedicata alla salute della donna, appuntamento annuale promosso dal Ministero della Salute per accendere i riflettori sulla prevenzione e l’assistenza al femminile. «Il tema è di rilevanza strategica per il miglioramento dello stato di salute del Paese, perché tutelare la salute femminile significa favorire la salute di un'intera famiglia e di tutta la collettività» - ha dichiarato il Ministro Lorenzin.
In occasione di questa giornata, Il Monzino ribadisce il suo impegno per la salute cardiovascolare delle donne, a partire dall’informazione e dalla prevenzione. «La credenza diffusa è che le donne, per tradizione, siano meno coinvolte dalle malattie cardiovascolari. Ma così non è» - sottolinea la dott.ssa Daniela Trabattoni, responsabile del progetto Monzino WOMEN.
A parità di fattori di rischio, le donne sono più esposte alla malattia». Un esempio su tutti è il fumo di sigaretta: le donne fumatrici corrono un rischio cinque volte maggiore rispetto ai fumatori di sviluppare una patologia cardiovascolare. Ma anche per il diabete mellito vale un discorso simile. Il diabete è un fattore di rischio cardiovascolare per tutti, ma se a soffrirne è una donna il rischio di andare incontro a malattia coronarica è più alto.
È importante che le donne lo sappiano. Anche per questo è nato Monzino WOMEN, un progetto che integra attività clinica, ricerca genetica, informazione e sensibilizzazione verso le donne e i medici di base affinché le donne imparino a prendersi cura di sé stesse, e prima che si presentino i segni di malattia.
Perché ci sono ancora troppe cose che non si sanno sul cuore delle donne, come sottolinea Caterina Caselli, testimonial d’eccezione di Monzino WOMEN, in questo video: