Morte improvvisa nei giovani: scoperto il ruolo del "colesterolo cattivo"

Una ricerca del Monzino pubblicata su “Embo Molecular Medicine”, rivela che il colesterolo ossidato LDL può aggravare la cardiomiopatia aritmogena, la causa più frequente della morte improvvisa nei giovani.

4 Agosto Ago 2021 3 years ago
  • Elena Sommariva - Ilaria Stadiotti

Uno studio coordinato dal Centro Cardiologico Monzino rivela che la porzione ossidata del colesterolo “cattivo” (LDL) è un fattore precipitante della cardiomiopatia aritmogena (ACM), una delle cause più frequenti delle morti cardiache improvvise. I ricercatori hanno infatti dimostrato che i pazienti con un’alta concentrazione di LDL ossidato nel sangue possono soffrire di forme più gravi di disfunzione ventricolare e di eventi aritmici maggiori, tipici di ACM. Il lavoro è stato appena pubblicato sulla rivista Embo Molecular Medicine.


Per maggiori informazioni, lo studio è disponibile QUI e il comunicato stampa è disponibile nell'allegato di seguito.

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