Impianto di cardioverter: un nuovo studio rivela come selezionare meglio i pazienti
Studio multicentrico internazionale coordinato dal Monzino dimostra che la Risonanza Magnetica, rispetto agli esami diagnostici standard, offre indicazioni più precise e appropriate per l’impianto di cardio verter-defibrillatori.
Lo studio multicentrico internazionale DERIVATE, coordinato dal Centro Cardiologico Monzino, ha dimostrato che la risonanza magnetica ottiene parametri più specifici e informazioni più accurate per decidere quali pazienti con cardiomiopatia dilatativa idiopatica sono a maggior rischio di eventi aritmici e pertanto potrebbero beneficiare maggiormente dell’impianto di defibrillatore.
«DERIVATE è uno dei più grandi registri osservazionali sul tema e costituisce un significativo passo propedeutico alla realizzazione di studi prospettici randomizzati su questa importante problematica di salute pubblica» dichiara Gianluca Pontone, Direttore del Dipartimento di Imaging Cardiovascolare del Centro Cardiologico Monzino e principal investigator dello studio.
Per maggiori informazioni, lo studio è disponibile QUI e il comunicato stampa è disponibile nell'allegato di seguito: