Morfologia e Funzione Arteriosa
UNITÁ DI RICERCA
L’Unità di Ricerca Morfologia e Funzione Arteriosa svolge un’attività multidisciplinare finalizzata a migliorare la comprensione e la prevenzione dell’aterosclerosi e delle malattie cardiovascolari, attraverso studi di coorte e di popolazione che hanno come obiettivo lo studio della patologia aterosclerotica in tutte le sue fasi, da quelle più precoci a quelle più avanzate.
La principale missione del laboratorio è sviluppare e perfezionare tecniche innovative di imaging vascolare non invasivo, utilizzandole come strumento chiave per comprendere la fisiopatologia dell’aterosclerosi, migliorare la predizione del rischio e potenziare le strategie di prevenzione cardiovascolare.
In particolare, l’Unità si propone di:
- integrare l’imaging vascolare con approcci digitali e di intelligenza artificiale per affinare la valutazione del rischio individuale;
- sviluppare programmi innovativi di prevenzione primordiale, primaria e secondaria;
- validare approcci costo-efficaci in grado di migliorare la previsione e la prevenzione degli eventi cardiovascolari;
- identificare e caratterizzare fattori di rischio legati ad ambiente, familiarità, stili di vita e aspetti psico-comportamentali (fumo, dieta, attività fisica, professione, storia familiare di malattia, ecc.), valutandone le interazioni con genetica, genomica e trascrittomica.
Le linee di ricerca principali riguardano lo screening e la predizione del rischio cardiovascolare; lo sviluppo di nuovi biomarcatori di malattia; la ricerca traslazionale, attraverso tecniche di imaging vascolare e approcci di medicina digitale e intelligenza artificiale.
L’Unità collabora attivamente con consorzi italiani ed europei, condividendo e analizzando dati prospettici e trasversali per validare nuovi algoritmi predittivi e biomarcatori di imaging, clinici, genetici, epigenetici e biochimici.
METODI DI INDAGINE
La ricerca dell’Unità si avvale di tecniche diagnostiche non invasive per la valutazione delle alterazioni morfologiche e funzionali delle arterie superficiali (es. carotidi e brachiali), quali:
- ultrasonografia B-mode ad alta risoluzione;
- ultrasonografia 3D;
- sistemi per la misurazione delle proprietà meccaniche delle arterie e della funzione endoteliale (flussimetria laser Doppler, fotopletismografia).
Le immagini vengono analizzate con tecnologie di ultima generazione.
