Il cuore va in tilt di notte
La Repubblica
21
Agosto
Ago
2018
6 years ago
É noto ormai che la sindrome delle apnee notturne rappresenta un fattore di rischio per la fibbrillazione atriale. Ma anche i microrisvegli alterano la frequenza cardiaca e creano una condizione di disagio. Repubblica ne parla con il professor Claudio Tondo, coordinatore dell'Aritmologia del Centro Cardiologico Monzino.