Al Monzino arruolato il primo paziente italiano nel protocollo Frontiers CAVS, uno studio per valutare il rallentamento della stenosi aortica calcifica
Il gruppo di ricerca guidato dal Prof. Gianluca Pontone, Direttore del Dipartimento di Cardiologia peri-operatoria e Imaging cardiovascolare del Monzino, ha arruolato il primo paziente italiano nel protocollo Frontiers CAVS, studio clinico di fase II volto a valutare il rallentamento della progressione della stenosi aortica calcifica (CAVS).
Si tratta di uno studio multicentrico e internazionale, rivolto a pazienti di età compresa tra i 50 e i 79 anni con diagnosi di stenosi aortica calcifica lieve o moderata e livelli elevati di lipoproteina(a) (≥175 nmol/L). L’obiettivo dello studio è valutare l'efficacia, la sicurezza e la tollerabilità del farmaco Pelacarsen, somministrato una volta al mese per via sottocutanea, nel rallentare la progressione della CAVS rispetto a un placebo.
La stenosi aortica calcifica è una malattia degenerativa che colpisce la valvola aortica, limitandone la capacità di aprirsi correttamente e provocando insufficienza cardiaca se non trattata. Il Pelacarsen potrebbe rivoluzionare la gestione della malattia, rallentando la sua progressione e riducendo il rischio di interventi chirurgici, come la sostituzione della valvola.
Per maggiori informazioni sullo studio e sulla possibilità di arruolamento scrivere a alessia.disilvestre@cardiologicomonzino.it