Scacco all'aritmia più diffusa
Al Monzino un intervento innovativo per trattare i casi più complessi di fibrillazione atriale
Al Centro Cardiologico Monzino è disponibile un intervento in grado di trattare con successo le forme più gravi di fibrillazione atriale. Una procedura all'avanguardia, che viene eseguita dall'équipe di cardiochirurgia insieme a quella di aritmologia e ha guarito pazienti che fino a ieri non avevano possibilità efficaci di cura.
Sono stati trattati fino ad oggi 45 pazienti che, dopo un follow-up di un anno e mezzo, hanno riportato una percentuale di successo del 91%. I risultati ottenuti fanno pensare che la nuova metodica diventerà il trattamento standard che chirurghi e aritmologi dovranno utilizzare.
In sostanza, guidati dal mappaggio elettro-anatomico eseguito dai colleghi aritmologi, i cardiochirurghi effettuano l’intervento ablativo con una chirurgia assolutamente mininvasiva e innovativa. Il trattamento ha effetto immediato: il malato ha fin da subito la sensazione di essere ritornato alla vita.
Questo intervento è da considerare salvavita perché chi soffre di forme gravi di fibrillazione atriale è candidato oggi a rimanere senza cura e a diventare un malato scompensato o soggetto a episodi tromboembolici. Credo non ci sia abbastanza coscienza del fatto che la fibrillazione atriale sia il maggiore fattore di rischio per l’ictus e non dobbiamo stancarci di ripeterlo. Va anche chiarito che l’intervento, in toracoscopia 3D, permette una ripresa rapida dagli effetti post-operatori e una sensazione di benessere immediato. Il malato ha la sensazione di essere ritornato alla vita.