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Il tipo di mezzo di contrasto può influenzare la qualità dell’immagine e la reazione del paziente

Uno studio del Monzino: durante angioTC, lo iodixanolo consente una migliore qualità d’immagine dello stent coronarico

26 Marzo Mar 2014 0000 11 years ago
  • Daniele Andreini
Uno studio condotto dal Centro Cardiologico Monzino ha mostrato che l'uso di un mezzo di contrasto isosmolare a base di iodixanolo (320mg I/mL) fornisce una migliore qualità d’immagine di stent coronarici durante angioTC coronarica multi-detettore (MDCT-CA) rispetto all'uso di altre soluzioni (iomeprolo 400mg l/mL) quando iniettato a parità di portata (5,0 mL/s) e di volume (80 mL).

“Sebbene l’angioTC MD sia sempre più utilizzata per la valutazione non invasiva di stent e bypass coronarici, non sapevamo ancora se le caratteristiche del mezzo di contrasto iodato condizionino le prestazioni diagnostiche”, spiega Daniele Andreini, Responsabile dell’Unità TAC Cardiovascolare del Monzino e autore principale dello studio. Ora sappiamo che la valutabilità globale degli stent con questo strumento di imaging è significativamente influenzata dal mezzo di contrasto.

Lo studio ha coinvolto 254 pazienti sottoposti a follow-up MDCT-CA dello stent coronarico con due differenti mezzi di contrasto: iomeprolo a 5,0 mL/s (n = 83), e iodixanolo a due diverse velocità d’infusione (6,2 mL/s, n = 87, e 5,0 mL/s, n = 84). La qualità dell'immagine è risultata maggiore nei pazienti che avevano ricevuto iodixanolo 320 a 5,0 mL/s rispetto a quelli che avevano ricevuto iodixanolo 320 a 6,2 mL/s) (98% vs 91%) o iomeprolo 400 a 5,0 mL/s (98% vs 92%), a causa di un minor numero di artefatti importanti.
Inoltre, l’infusione di iodixanolo 320 a 5,0 mL/s ha permesso di ottenere una riduzione della sensazione di calore misurata su scala analogica visiva dopo la scansione e del numero di battiti cardiaci prematuri ed un comportamento più favorevole della frequenza cardiaca durante la scansione. Secondo la scheda tecnica del prodotto, soluzioni acquose di iodixanolo, a tutte le concentrazioni di uso clinico, hanno un’osmolarità inferiore rispetto a quella del sangue e delle corrispondenti concentrazioni dei mezzi di contrasto monomerici.

Fonte
Andreini D, Pontone G, Mushtaq S, et al. Coronary Stent Evaluation with Computed Tomography Coronary Angiography: Comparison Between Low-osmolar, High-iodine Concentration Iomeprol-400 and Iso-osmolar, Lower-iodine Concentration Iodixanol-320. J Cardiovasc Comput Tomogr 2014;8(1):44-51.
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