Si è svolto lo scorso 27 giugno 2025, presso l’Aula Magna del Centro Cardiologico Monzino di Milano, il 2° Congresso Regionale AICPR 2025 Lombardia–Emilia Romagna, dal titolo “Cardiologia Riabilitativa ed Esercizio”. L’evento ha rappresentato un momento di incontro e confronto altamente qualificato per tutti i professionisti impegnati nella cura del paziente cardiologico, con una partecipazione ampia e attiva da parte di medici, fisioterapisti, psicologi, infermieri, dietisti e tecnici della fisiopatologia cardiocircolatoria e una grande rappresentanza di relatori del Centro Cardiologico.

Sotto la direzione scientifica del Dott. Carlo Vignati, e della Dott.ssa Giovanna Di Giannuario, il congresso ha affrontato i temi chiave della riabilitazione cardiologica in un’ottica moderna e integrata, evidenziando come la collaborazione tra diverse figure professionali sia oggi imprescindibile per garantire una presa in carico efficace, personalizzata e sostenibile del paziente, soprattutto nei casi complessi e ad alta fragilità clinica.

Le sei sessioni scientifiche hanno spaziato dall’epidemiologia dello scompenso cardiaco alle nuove frontiere del test da sforzo cardiopolmonare (CPET), fino alla gestione del paziente con LVAD e agli aspetti riabilitativi in contesti differenti, con particolare attenzione alle nuove tecnologie (come l’intelligenza artificiale), alla farmacoterapia, all’alimentazione e alla prevenzione.

Grande rilievo è stato dato all’approccio pratico e alla condivisione interdisciplinare delle competenze, elementi che hanno animato le discussioni e i momenti di confronto tra i relatori e i partecipanti. L’evento ha voluto sottolineare come l’integrazione tra specialisti sia oggi la chiave per affrontare le sfide poste dall’invecchiamento della popolazione e dalla crescente complessità dei bisogni clinici.

Un sentito ringraziamento va a tutti i relatori, ai moderatori e ai partecipanti che hanno reso possibile questa giornata ricca di contenuti, scambio e progettualità, oltre che a tutto il team organizzativo. Il successo di questo secondo congresso conferma l’importanza di creare spazi di formazione e dialogo tra professionisti, con l’obiettivo comune di migliorare la qualità di vita dei nostri pazienti.