Sincope nei giovani: nuovo trattamento al Monzino

20 Gennaio Gen 2022 2 years ago

Il Centro Cardiologico Monzino è fra i pochi centri al mondo e fra i primi in Italia ad effettuare la Cardioneuroablazione, una tecnica innovativa per il trattamento della sindrome vasovagale, il disturbo all’origine delle sincopi. Il Dipartimento di Aritmologia, guidato dal Prof. Claudio Tondo, ha trattato con questa metodica 15 pazienti in un anno, con risultati molto promettenti.

La sindrome vasovagale è molto invalidante in quanto può generare le sincopi, cioè svenimenti improvvisi con perdita di coscienza. Le sincopi si verificano per cause diverse - che possono andare dalla vista del sangue a una forte emozione - e si manifestano spesso nei giovani fra i 20 e 30 anni. Sebbene non siano letali, possono rappresentare una severa limitazione della propria vita.

«Attualmente la sindrome vasovagale grave può essere curata con l’impianto di un pacemaker, che tuttavia per i giovani non è una soluzione ottimale – spiega Claudio Tondo– purtroppo infatti il dispositivo è destinato a un possibile deterioramento nel tempo. Per i giovani pazienti la cardioneuroablazione rappresenta una nuova opzione di cura, che nasce dall'esperienza nelle ablazioni transcatetere per il trattamento delle aritmie».

Per maggiori informazioni, il comunicato stampa è disponibile nell'allegato di seguito:

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