L’aneurisma dell’aorta addominale
L'aneurisma dell'aorta addominale è una malattia complessa e multifattoriale. È caratterizzato da una progressiva dilatazione locale del vaso e da un rischio via via crescente di rottura, che a sua volta può causare la morte del paziente. La sua incidenza aumenta con l'età, il sesso maschile e il fumo, sebbene vi siano altri fattori di rischio, tra cui ipertensione, colesterolo alto, obesità, stile di vita e storia familiare della malattia (circa nel 15% dei casi).
Le caratteristiche patologiche dell’aneurisma dell’aorta addominale (AAA) consistono principalmente nell'infiltrazione di cellule infiammatorie dei vasi, nell'attivazione delle metalloproteinasi, nello stress ossidativo, nella deplezione delle cellule muscolari lisce e nella trasformazione del fenotipo, che complessivamente determinano la degradazione della matrice extracellulare, la perdita di integrità strutturale e l’indebolimento progressivo della parete vasale.
L'AAA è molto spesso asintomatico e non sono attualmente disponibili terapie mediche efficaci per arrestare o rallentare la progressione della dilatazione aneurismatica. Finora, ove le caratteristiche dell'aneurisma indichino un'elevata probabilità di rottura, l'unico approccio terapeutico è la riparazione vascolare mediante chirurgia a cielo aperto o innesto endovascolare. Lo sviluppo di terapie efficaci per arrestare la dilatazione e prevenire la rottura del vaso richiede una comprensione approfondita dei meccanismi coinvolti nella formazione e nella progressione dell’aneurisma.
Le ipotesi sulla patogenesi del AAA si fondano in gran parte su dati ottenuti da modelli animali. Ma, sebbene forniscano risultati promettenti, tali modelli non descrivono in modo esauriente la fisiopatologia della malattia nell’uomo e pertanto sono necessarie integrazioni con dati provenienti da indagini su campioni di provenienza umana.