Unità Operativa Pronto soccorso e Cardiologia d'urgenza
Quick Facts
L’Unità operativa di Cardiologia d’Urgenza è costituita da 25 letti distribuiti in 12 stanze; è strettamente interconnessa con il Pronto Soccorso poiché accoglie esclusivamente i pazienti provenienti da tale Unità che non richiedano un ricovero nell’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (UTIC).
Pronto soccorso
Il Pronto Soccorso del Centro Cardiologico Monzino, classificato come DEAS (Dipartimento di Emergenza Urgenza ad alta Specializzazione), rappresenta la porta d’ingresso dell’Ospedale per le patologie cardiovascolari acute. Un numero di anno in anno crescente di pazienti ha usufruito delle prestazioni del nostro Pronto Soccorso; il 23% dei pazienti accettati è poi stato ricoverato; nel corso dell’ultimo anno circa un quarto di tutti i pazienti ricoverati al Centro Cardiologico proviene dal Pronto Soccorso.
Le patologie che più frequentemente giungono alla nostra osservazione sono rappresentate dall’infarto miocardico acuto, dall’angina instabile, dallo scompenso cardiaco e dalle aritmie.
Il Pronto Soccorso è dotato di nove postazioni, tutte dotate di monitor per la registrazione continua dei parametri vitali (tracciato elettrocardiografico, saturazione di ossigeno, pressione arteriosa invasiva e non invasiva); di queste, 4 sono dedicate alla osservazione breve, 4 all’osservazione più prolungata (comunque mai superiore alle 24 ore), mentre l’ultima postazione è collocata in un ambiente specifico attrezzato con apparecchiature dedicate alla gestione delle urgenze cardiovascolari (accessi con codice rosso). Le 4 postazioni di osservazione prolungata sono anche utilizzate per la valutazione e la gestione del dolore toracico (Chest Pain Unit), con lo scopo di definire con sicurezza la natura cardiovascolare o meno dei sintomi riferiti dal paziente, attraverso uno specifico protocollo diagnostico che prevede la monitorizzazione continua dei parametri vitali, l’esecuzione di ripetuti elettrocardiogrammi (ECG), la determinazione seriata dei marker di necrosi miocardica ed infine l’esecuzione di un test provocativo finale (ECG o ecocardiogramma da sforzo).
UO Cardiologia d'Urgenza
L’Unità operativa di Cardiologia d’Urgenza è costituita da 25 letti distribuiti in 12 stanze; è strettamente interconnessa con il Pronto Soccorso poiché accoglie esclusivamente i pazienti provenienti da tale Unità che non richiedano un ricovero nell’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (UTIC). Nel reparto di Cardiologia d’Urgenza sono stati effettuati nell’ultimo anno oltre 1100 ricoveri.
Le patologie più frequentemente trattate sono rappresentate dallo scompenso cardiaco, dall’angina instabile, dagli infarti miocardici senza sopralivellamento del tratto ST (NSTEMI), dalle tachi o bradi aritmie. Non mancano tuttavia le più diverse problematiche internistiche presenti spesso a corollario delle principali patologie cardiovascolari, ciò anche in relazione al progressivo invecchiamento della popolazione. In taluni casi, dopo le prime cure e l’iniziale inquadramento diagnostico, per quei pazienti che necessitino di ulteriori procedure terapeutiche, viene effettuato il trasferimento in specifici reparti di degenza (Cardiochirurgia, Cardiologia Invasiva).
In relazione alle diverse patologie da affrontare e al loro carattere di acuzie sono richiesti al personale medico e infermieristico del Reparto particolare versatilità, impegno, preparazione specifica e interdisciplinare.