Si è da poco concluso a Barcellona l’annuale incontro dell’European Heart Rhythm Association (EHRA), che ha visto la partecipazione internazionale di centinaia di scienziati, clinici e altri attori coinvolti nella gestione delle aritmie.

Oltre alle consuete occasioni di incontro e confronto, quest’anno il meeting ha offerto la possibilità di seguire, in presenza o da remoto, molteplici sessioni tenute da specialisti nei diversi campi dell’aritmologia.

Proprio in una di queste sessioni il team del Dipartimento di Aritmologia del Monzino, diretto dal Prof. Claudio Tondo, è stato invitato dal Comitato scientifico dell’EHRA a presentare un live case di chiusura percutanea dell’auricola sinistra con caratteristiche di difficoltà.

La procedura, che ha come scopo quello di evitare l'ictus dovuto a trombi che si formano all'interno del cuore in pazienti affetti da fibrillazione atriale, è stata effettuata con pieno successo dal Dr Gaetano Fassini, e dal Dr Massimo Moltrasio, coadiuvati da un ‘heart team’ dedicato formato da medici (Dr.ssa Anna Cristina Maltagliati e Dr.ssa Sabrina Frisoli), infermieri (Michela Vendramin e Romina Ranzato) e da un tecnico EP (Selene Cellucci).