I segnali d'allarme di un cuore che "scricchiola"
Il professor Cesare Fiorentini ne parla a RepubblicaTV
Le malattie cardiovascolari in Italia sono la prima causa di mortalità e fonte di preoccupazione per molti.
Ma quando il nostro cuore ci segnala che davvero qualcosa non va? A cosa dobbiamo prestare attenzione? Daniela Minerva, Responsabile di Repubblica Salute, ne parla con Cesare Fiorentini, direttore sviluppo area clinica del Centro Cardiologico Monzino, in uno speciale Know-how di Repubblica TV dedicato al cuore.
«Certamente il primo segnale da non sottovalutare è il dolore toracico, intorno allo sterno, spesso irradiato al braccio sinistro - spiega Fiorentini. Davanti a questi sintomi bisogna sempre chiamare il 118 o comunque recarsi subito al pronto soccorso perché potrebbe trattarsi di infarto».
Oppure di angina pectoris, precisa il Professore. «Si tratta di una condizione caratterizzata sempre da un dolore toracico, ma con fasi di remissione e deve essere comunque indagata. In questi casi, infatti, intervenire adeguatamente e tempestivamente fa la differenza perché salva non solo la vita, ma anche la qualità della vita futura. "Time is muscle" usiamo sempre dire, vale a dire: prima si interviene meglio è, perché più muscolo cardiaco si salva e dunque sono meno gravi le conseguenze dell'ischemia acuta o dell'infarto».
Il dolore toracico però non è l'unico segnale a cui prestare attenzione. Per saperne di più, guarda l'intervista al professor Fiorentini che è disponibile QUI